Le sorelle Cerrone, stiliste in gioielleria, trovano il segno dei tempi nell’idea della ruota.
Lo spunto prende la forma della ruota di bicicletta che rimanda alla riscoperta del benessere, dell’umanità, dell’evoluzione più intima a contatto con la natura. Lo sforzo fisico, anche se minimo, porta ancora di più a riscoprire la fatica di ritrovare la meta e di raggiungerla. In questo caso è il benessere del pianeta. Visto anche il tempo che stiamo vivendo, il “dopo-virus” fa sperare ad un domani migliore, radioso, ricostruito e attento a molte sfumature. E tutto questo può partire da una ruota di bicicletta che diviene amuleto. La ruota che gira e porta a respirare il proprio io, senza altri filtri, o maschere, mascherine, o involucri.
Il benessere del pianeta riparte dall’invenzione della ruota in una sorta di nuovo anno 0. Il Mondo gira ancora.